Google sta rivoluzionando il settore dei viaggi con nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale, progettati per semplificare la pianificazione e la prenotazione delle vacanze. Le recenti innovazioni puntano a rendere il processo di ricerca più intuitivo, interattivo e personalizzato, mettendo a disposizione dei viaggiatori itinerari su misura, consigli mirati e informazioni sempre più dettagliate.
Questa evoluzione tecnologica potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui le persone scelgono le loro destinazioni, riducendo la necessità di affidarsi a siti e app di terze parti. Con progetti avanzati come la Search Generative Experience (SGE) e l’integrazione di Google Maps e Lens, il colosso di Mountain View si propone di ridefinire il concetto di assistenza digitale nel settore travel.
Itinerari su misura con l’intelligenza artificiale
Una delle novità più interessanti è la possibilità di ottenere itinerari personalizzati direttamente su Google Search. Grazie all’intelligenza artificiale, il motore di ricerca è in grado di generare suggerimenti specifici basati sulle preferenze dell’utente, offrendo consigli su luoghi da visitare, ristoranti, hotel e attività imperdibili.
Il funzionamento è semplice: basta digitare una richiesta come “cosa vedere a Lisbona in tre giorni?” per ricevere un programma dettagliato con opzioni di viaggio su misura. I risultati sono arricchiti da recensioni, immagini e link diretti ai siti di prenotazione, permettendo agli utenti di organizzare tutto in pochi click.
Questa funzionalità è alimentata dall’analisi dei dati provenienti da più fonti online, tra cui le esperienze condivise dagli utenti e le informazioni raccolte tramite Google Maps e Google Reviews. Il risultato è un’esperienza di pianificazione più immediata, che evita lunghe ricerche su diversi siti e consente di ottenere in pochi secondi un itinerario ottimizzato.
Google Maps diventa una guida locale intelligente
Google Maps si evolve e diventa sempre più un assistente di viaggio interattivo. Oltre a offrire le tradizionali indicazioni stradali, ora fornisce elenchi di luoghi consigliati in base alla posizione dell’utente e agli interessi della community.
Cercando una destinazione specifica, si possono visualizzare suggerimenti su ristoranti, attrazioni, negozi e luoghi insoliti, selezionati sia dagli esperti locali che dagli utenti della piattaforma. Questa funzione permette di scoprire angoli nascosti e esperienze autentiche, andando oltre le classiche mete turistiche.
Un’altra innovazione riguarda la creazione e la personalizzazione delle liste di viaggio, che ora possono essere condivise direttamente sui social media o con amici e familiari. Chiunque potrà consultarle e utilizzarle come guida, migliorando così la condivisione delle esperienze di viaggio.
Traduzioni in tempo reale per viaggi senza barriere linguistiche
Un’altra grande novità riguarda la funzione di traduzione istantanea dello schermo, accessibile tramite Circle to Search e Google Lens. Questo strumento consente di tradurre testi visualizzati su qualsiasi applicazione senza dover copiare o incollare manualmente.
Immaginate di essere in Giappone e di dover leggere il menu di un ristorante scritto solo in caratteri locali: basterà attivare Google Lens per vedere immediatamente la traduzione sovrapposta al testo originale. Questa funzione è particolarmente utile per segnali stradali, documenti, cartelli informativi e qualsiasi altro tipo di testo stampato o digitale.
L’obiettivo di Google è quello di abbattere le barriere linguistiche e rendere ogni destinazione più accessibile ai viaggiatori di tutto il mondo, eliminando la necessità di app di traduzione separate.
Google Lens: la guida turistica personale
Oltre alla traduzione, Google Lens si arricchisce di una nuova funzione basata sull’intelligenza artificiale generativa. Inquadrando un monumento, un’opera d’arte o un piatto tipico con la fotocamera del proprio smartphone, si può ottenere una spiegazione dettagliata e suggerimenti per approfondire l’argomento.
Ad esempio, se vi trovate davanti alla Torre Eiffel, potrete semplicemente scattare una foto e chiedere “quando è stata costruita e perché?”. Google Lens fornirà informazioni storiche, aneddoti interessanti e persino suggerimenti su esperienze correlate, come visite guidate o musei nelle vicinanze.
Questa funzionalità trasforma il telefono in una guida turistica digitale, capace di rispondere in tempo reale a qualsiasi curiosità, rendendo l’esplorazione ancora più coinvolgente e interattiva.
Un passo verso il futuro dei viaggi digitali
Tutte queste innovazioni fanno parte di una strategia più ampia che Google sta portando avanti con la Search Generative Experience (SGE), il progetto che integra i risultati della ricerca con l’intelligenza artificiale generativa. L’obiettivo è quello di rendere l’accesso alle informazioni più intuitivo e immediato, eliminando la necessità di consultare molteplici fonti per ottenere risposte dettagliate.
Al momento, queste funzionalità sono disponibili solo negli Stati Uniti e in Canada, ma è probabile che verranno estese anche ad altri paesi nei prossimi mesi. L’evoluzione dell’intelligenza artificiale applicata ai viaggi potrebbe portare a un cambiamento epocale, riducendo la dipendenza dagli strumenti tradizionali e creando un’esperienza di viaggio più personalizzata e fluida.
Google non si limita più a essere un motore di ricerca: sta diventando un partner digitale per i viaggiatori, capace di anticipare esigenze, suggerire soluzioni e semplificare ogni fase dell’esperienza turistica. Il futuro del travel è sempre più connesso, intelligente e su misura per ogni viaggiatore.