L’apertura di un blog può rivelarsi una mossa vincente per diverse tipologie di attività, compresa quella di un hotel. Una delle obiezioni più comuni che gli albergatori sono soliti muovere, è che già dispongono di un sito web, ma per quanto anche questo elemento sia di vitale importanza, presente caratteristiche profondamente diverse rispetto a quelle di un blog. Vediamo insieme perché dovresti prenderlo in considerazione per promuovere la tua struttura.
Blog e sito web: le differenze
Abbiamo detto che sito web e blog hanno presentano differenze notevoli. Un sito web, infatti, è statico, e può essere paragonato a una sorta di contenitore di informazioni. In parole povere, un sito ha lo scopo di presentare l’hotel, e quando viene strutturato correttamente anche di raccogliere le prenotazioni. Un blog, invece, è tutt’altro che statico, ed è uno strumento che si evolve insieme all’attività. Nel momento in cui viene aggiornato con una certa costanza, porta a un processo di fidelizzazione della clientela.
Si tratta di un risultato sostanzialmente impossibile da ottenere con un semplice sito web. Ciò significa che parliamo di due elementi perfettamente complementari tra loro. La situazione perfetta, quindi, è rappresentata da un sito web di buona qualità supportato da un blog attivo. Per rendere ancora meglio l’idea, il blog ha lo scopo di rafforzare in maniera progressiva l’immagine del tuo hotel, quindi l’autorevolezza del nome. Si tratta del famoso concetto di brand autority.
Promuovere l’hotel: l’importanza del blog
A questo punto sarà sicuramente più chiara l’importanza del blog per promuovere il tuo hotel. Ma come fare per aprirne uno? Innanzitutto è opportuno chiarire un concetto: se il blogging rappresenta una novità, difficilmente all’inizio si otterrà un buon risultato senza affidare a persone qualificate, quindi a un’agenzia di web marketing affidabile. La parte tecnica, infatti, all’inizio può disorientare parecchio, e richiedere una quantità di tempo che difficilmente chi deve gestire un’attività ha a disposizione.
I passi da muovere sono diversi, dall’acquisto del dominio a quello dell’hosting, passando per la scelta della piattaforma da utilizzare fino all’acquisto del tema. Persino la scelta del nome, quindi del dominio, deve essere fatta con estrema attenzione, perché cambiare il dominio può essere un’operazione parecchio complessa. Una volta identificata la migliore piattaforma, inoltre, sarà necessaria una curva di apprendimento che richiederà ulteriore tempo.
Da non dimenticare che un blog è composto da contenuti scritti, che devono essere aggiornati con una certa regolarità. Ciò significa che dovrai avere idee da mettere nero su bianco, ma anche che dovrai imparare a scrivere per il web, operazione che fa affidamento a regole ben diverse dalla tradizionale scrittura su carta. E anche in questo caso ti occorrerà moltissimo tempo da dedicare. Questi sono i motivi per cui invece rivolgersi a un’agenzia rappresenta il miglior investimento tu possa fare per aprire un blog e promuovere la tua attività.