Dal propagarsi della pandemia da Covid 19, il settore turistico alberghiero e dell’ospitalità stanno subendo profonde trasformazioni attraverso la capillare diffusione di quattro tecnologie digitali, ossia NTS, data-driven strategies, acquisti online a rate mensili e smart rooms.
Ma quali sono le rispettive caratteristiche? Scopriamolo insieme!
Non fungible tokens (NTF)
La prima tecnologia di cui parleremo è quella riguardante i non fungible tokens, ovvero la rappresentazione di eventi e oggetti digitali.
Si tratta di criptovalute che, a differenza di molte altre, non sono interscambiabili o replicabili, rappresentando in questo modo l’esclusiva proprietà di un bene, basti pensare a Google, Booking e via discorrendo.
Gli NTF stanno dunque divenendo la nuova frontiera del commercio virtuale che sta coinvolgendo sempre più anche il settore turistico.
Data-Driven Strategies
Il data-driven strategies non è altro che la canalizzazione dei dati di hotel e destinazioni di viaggio all’interno di un unico spazio, in modo da poterli analizzare e interpretare al meglio per impiegarli a scopi di investimento oppure di marketing.
In questo modo è dunque possibile individuare più facilmente i vari target e proporre loro delle offerte mirate.
Acquisti online rateali
Al fine di andare incontro alle esigenze dei clienti, sono stati introdotti gli acquisti online rateali, a partire da Scalapay, società fondata nel 2019 da Simone Mancini che a oggi vale circa 700 milioni di euro.
La suddetta forma di finanziamento senza interessi non viene applicata solo alle grandi somme, ma anche ai budget più ridotti, così da rendere gli acquisti più accessibili e meno impattanti sulla spesa mensile complessiva dei consumatori.
A Scalapay stanno aderendo sempre più aziende che offrono servizi turistici, basti pensare al parco divertimenti romagnolo Mirabilandia, Traghetti Lines, Bianco Viaggi, Tramundi e molte altre ancora.
Smart rooms
Le smart rooms sono le stanze non solo ecosostenibili e a basso impatto ambientale, ma anche dotate di controllo vocale, realtà aumentata e virtuale, connessione a Internet 5G, tecnologie contactless e domotica.
Ma non è tutto: Nicola del Vecchio, consulente alberghiero, ha dichiarato durante un’intervista che i servizi non saranno i soli beni a essere venduti, ma saranno previsti la stampa 3D dei prodotti richiesti dai clienti, i bio check-in sanificati e gli spazi saranno volti ad assicurare reale benessere.
Non a caso vengono chiamate camere intelligenti.