Il mondo sta cambiando: oggi, il successo di un Bed and Breakfast e di ogni struttura ricettiva passa attraverso internet.
A chi ha ancora una visione rigidamente tradizionale del turismo e della comunicazione commerciale, questa novità non potrà certo piacere. A chi invece è pronto a lanciarsi nelle più moderne logiche del marketing online, non resta che accettare la sfida e iniziare a pubblicizzare sul web il proprio B&B ricorrendo agli strumenti migliori.
Quali sono? Scopriamolo scandagliando le principali tecniche di promozione offerte dalla rete.
Sito web e booking online
Nell’era del digitale, ogni hotel e B&B ha bisogno di un proprio spazio su internet per poter essere considerato credibile dai potenziali clienti.
Una pagina web alla vecchia maniera, che illustri i servizi e i recapiti, non basta più: un sito di successo deve avere una versione mobile per essere facilmente leggibile da smartphone e tablet, presentarsi in maniera accattivante e includere un pratico servizio di booking online, oggi richiestissimo.
Rinunciare a tutto questo per puntare esclusivamente sui portali come AirBnB e Booking.com sarebbe un grave errore: un sito web è il riflesso sulla rete di un business reale. Impegniamoci affinché sia davvero un bel riflesso.
Il ruolo dei social network
Altrettanto importante è disporre di una pagina Facebook dedicata alla propria struttura, con foto, video e aggiornamenti sulle offerte. Gli utenti che scoprono l’esistenza di un B&B grazie ai social non sono tantissimi, ma la pagina può essere uno strumento utile per comunicare con i futuri ospiti, rispondendo alle loro domande e mostrando massima disponibilità a soddisfare le loro esigenze. L’immagine di affidabilità di un business si costruisce anche tramite Facebook, anche a colpi di like e condivisioni.
La pubblicità online
Le inserzioni a pagamento sui motori di ricerca e sui social possono rappresentare un mezzo potente di promozione. Google mette a disposizione la piattaforma AdWords, che permette di integrare negli annunci anche le estensioni di chiamata (per consentire agli utenti di telefonare al numero del nostro hotel con un click attraverso l’inserzione stessa) e le estensioni di località (per mostrare la posizione della nostra struttura su Google Maps e le indicazioni stradali). AdWords si basa sulla formula Pay-Per-Click: si pagano quindi soltanto i click effettivi sul proprio annuncio. E ci tocca comunque sperare che siano tanti!
Le recensioni
La rete ha donato agli utenti un potere che, negli ultimi anni, sta diventando sempre più forte e temuto: quello di influenzare il futuro economico di un’attività tramite le recensioni. TripAdvisor è oggi una tappa obbligata per ogni viaggiatore in cerca di un buon hotel in cui alloggiare. Se si offre agli ospiti un servizio soddisfacente, le recensioni possono diventare un notevole strumento di marketing “dal basso”, oltre che un attestato di qualità del nostro B&B. Incoraggiare i clienti a recensire la struttura è dunque una strategia vincente. E se riceviamo una recensione negativa? Anche questa, nell’era del marketing 2.0, deve essere colta come uno stimolo a migliorare.
